Biografia
Nato ad Arcore lo 03-11-1946;
appartenente alla Confraternita di San Jacopo di Compostella di Perugia, vive ad Oreno di Vimercate dal 1979, è socio della locale sezione del CAI, e membro onorario dei Podisti di Greco Milanese.
Oltre alla attività escursionistica nella sezione del CAI, si dedica, fin dal 1998, ai pellegrinaggi che lo portano a camminare lungo le più antiche “Vie di Pellegrinaggio” Europee.
Cammini intrapresi
Anno 1998
“Camino Francès”
da Saint-Jean-pied-de-Port a Santiago de Compostela, il più famoso e frequentato pellegrinaggio Europeo. 780 Km di Storia e di fede.
Km percorsi: 780
Anno 1999
“Via Podensis”
da Le-Puy-en-Velay a Santiago di Compostella, una delle Vie di pellegrinaggio più belle e cariche di storia.
Km percorsi: 1500
Anno 2000
“Via Francigena”
Da Canterbury a Roma, per celebrare l’Anno Santo Giubilare, seguendo le tracce dell’Arcivescovo Sigerico.
Km percorsi: 1800
Anno 2001
“Via Langobardorum”
Da Perugia a Monte Sant’Angelo al Gargano, il pellegrinaggio al Santuario dell’Arcangelo Michele, il più antico d’Europa.
Km percorsi: 600
Anno 2002
“Via Micaelica”
Dalla Sacra di San Michele a Mont-Saint-Michel; dopo mesi di studio e ricerca, ripercorrere un antico percorso su una Via Micaelica scomparsa e dimenticata, per redigere una “Guida di pellegrinaggio” che unisse i tre maggiori Santuari Europei dedicati all’Arcangelo Michele.
Km percorsi: 1053
Anno 2003
“Via Lemovicensis”
Da Vezélay ad Argenton s/Creuse per la Branche Nord, quindi ritorno a Vézelay per ripartire sulla Branche Sud verso Gargilesse ed Argenton s/Creuse; da qui, in cammino verso Santiago de Compostella lungo la Via del Limosino. Km carichi di Storia su una antica Via da poco ridestata dall’oblio in cui giaceva.
Km percorsi: 2000
Anno 2004
“Via Francescana”
Da Perugia a Faenza, con un gruppetto di Confratelli, per onorare la memoria del Beato Amato Ronconi da Saludecio, e del Beato Nevolone da Faenza, Terziari Francescani, nell’anniversario della loro scomparsa avvenuta nel XII° sec. Entrambi furono più volte pellegrini a Santiago di Compostella.
Km percorsi: 350
Anno 2005
“Via Turonensis”
Partendo da Parigi, passando per Chartres ed Orleans, raggiungendo a Tours la Basilica di San Martino da dove inizia la Via Turonensis fino ai Pirenei e da qui, verso Santiago de Compostela in Spagna, camminando sul Camino del Norte fino a Oviedo, quindi per il Camino del Interior o Primitivo fino a Santiago de Compostela.
Km percorsi: 1800
“Via Francigena”
Dal Volto Santo, nella città di Lucca, fino alla Sacra Sindone nella città di Torino, con un gruppo di confratelli della Confraternita di San Jacopo di Compostella di Perugia.
Km percorsi: 480
Anno 2006
“Via Francigena”
Da Altopascio a Roma, in occasione del V° Centenario della fondazione della Basilica di San Pietro, con un gruppo di confratelli della Confraternita di San Jacopo di Compostella di Perugia.
Km percorsi: 350
“Via di Saint Gilles”
Da Aurillac (Francia) a Saint Gilles du Gard dal 12 al 27 agosto con un gruppo guidato dall’amico Marcel Girault, massimo storico della Vita di Saint Gilles.
Km percorsi: 294
Anno 2007
“Via de la Plata”
Da Siviglia a Santiago de Compostella, quindi a Finisterre, dal 13 Aprile al 18 Maggio con due amici, una Via relativamente “nuova” da percorrere, ma antichissima che ricalca molti tratti di antiche “Calzadas” Romane.
Km percorsi: 1080
“Via Francigena del Sud”
Con un gruppo di confratelli della Confraternita di San Jacopo di Compostella di Perugia, dal 9 al 27 Settembre partendo da Roma lungo la Via Appia, la Via Latina e la Via Appia Traianea, raggiungendo infine il porto di Bari, dove anticamente i pellegrini si imbarcavano alla volta della Terra Santa, poi a Monte Sant’Angelo il 29 Settembre per la Festa del Principe delle Milizie Celesti.
Km percorsi: 540
Anno 2008
Pellegrinaggio di Confraternita
Responsabile organizzativo del “Pellegrinaggio di Confraternita” composto da 8 Confratelli: dal Santuario Nostra Signora di Misericordia di Savona con partenza a piedi il 25 febbraio 2008, fino a raggiungere il Santuario della Immacolata Concezione a Lourdes il giorno 04-04-2008 per il 150° anniversario delle apparizioni a Bernadette, ed il 1° Incontro Internazionale delle Confraternite nei giorni 05-06-Aprile-2008.
Splendido pellegrinaggio di 1000 km a piedi percorrendo la Riviera e la Costa Azzurra fino ad arrivare ad Arles e Montpellier, quindi volgere a Ovest percorrendo il duro cammino dello “Chemin du Piémont Pyrénéen”.
Commoventi incontri con dure realtà e situazioni di fede cristiana assediate ma incrollabili, vissute tal quali come in zone di nuova evangelizzazione.
Km percorsi: 1000
Anno 2009
“Camino de Levante GR 239”
Dal 20 aprile al 7 giugno; da Valencia fino ad Astorga, quindi a ritroso sul “Camino Francès” fino a León, per intraprendere il “Camino del Salvadór” fino ad Oviedo, poi raggiunta Avilés, percorrere il “Camino de la Costa” fino a Santiago de Compostella.
Cammini estremamente solitari e duri con scarse possibilità di alloggiamento per il pellegrino, dovendo alloggiare in Pensioni od Hostales quando sono aperti, ma anche l’incontro di nuovi e splendidi Albergue de Peregrinos come in Gotarrendura – Siete Iglesias de Trabancos ed Ávilanel “Camino de Levante”, o Soto de Luiña – Ribadeo e Miraz nel “Camino de la Costa”.
Km percorsi: 1500
Anno 2010
Da Mont-Saint-Michel a Santiago di Compostella
Pellegrinaggio pianificato in occasione dell’Anno Santo Compostellano 2010, partendo dall’Abbaye du Mont-Saint-Michel, la “Merveille de l’Occident”, dedicata all’Arcangelo Michele in Bassa Normandia (Francia), per congiungere in un unico cammino i due Santuari dei Protettori dei pellegrini: l’Arcangelo Michele e l’Apostolo San Giacomo a Santiago di Compostella.
Pellegrinaggio purtroppo interrotto a Bordeaux dopo 600 Km per sopraggiunti problemi ad un ginocchio, con la speranza di completarlo nell’anno 2011.
Km previsti: 1800
Km percorsi: 600
“Camino Inglés”
Dopo il necessario intervento artroscopico al ginocchio il 15 Luglio, la relativa fase riabilitativa apporta tutti i timori e le ansie che chiunque pellegrino può comprendere. Non potendo poi riprendere il rimanente lungo cammino per l’Anno Santo Compostellano programmato in primavera da Mont-saint-Michel ed interrotto a Bordeaux, ecco la decisione di onorare San Giacomo nel suo Anno Santo, percorrendo almeno il “Camino Inglés” da Ferrol a Santiago de Compostela dall’11 al 15 Ottobre.
Km percorsi: 115
Anno 2011
“Camino de Invierno por Valdeorras y la Ribeira Sacra”
Da Ponferrada a Santiago de Compostela
Pellegrinaggio pianificato per la primavera, poi, per cause di forza maggiore, rinviato ad Ottobre, chissà, magari con più fortuna visto il bel tempo avuto. Cammino abbastanza duro, che riscopre l’antico percorso con tratti di “Calzadas Romane”, che correndo ai lati del Rio Sil, durante l’inverno permetteva ai pellegrini di raggiungere Santiago, evitando loro l’innevamento che, in quel tratto, ricopriva le montagne del Bierzo.
Km percorsi: 274
Anno 2012
“Via de Baiona” o “Camino Vasco del Interior” o del “Túnel de San Adrián”
da Irún a Burgos (Km 262), poi da Burgos a San Nicolás de Puente Fitero (Km 53)
Non un “Camino” qualunque, ma uno dei più importanti “Caminos Jacobeos”, essendo uno dei primi Cammini per i quali passarono migliaia e migliaia di pellegrini sin dal secolo X, prima ancora che venisse posto in essere l’odierno e classico “Camino Francés” al finale del secolo XIII. Risorgendo con gran forza dalla fine del secolo XIV sino alla fine del secolo XVIII, si è ora aperto ancor più alla sua antica percorrenza, essendo insieme al “Camino Francés”, una delle due più importanti arterie per le quali i pellegrini europei si recavano alla Tomba dell’Apostolo Giacomo in Galizia.
Km percorsi: 315
Anno 2014
Camino Mozárabe — Almería-Granada-Córdoba-Mérida
27 tappe per un totale di 650 Km
Cammino molto duro e faticoso con notevoli dislivelli e tratti (per ora senza alternativa), di asfalto che affatica molto. Tutto il percorso, è pochissimo ombreggiato; percorrendo i greti asciutti del Rio Andarax e del Rio Nacimiento, nella prima parte vi sono estesissimi aranceti ed agrumeti, poi impressionanti distese di uliveti nella seconda parte con la vista della innevata Sierra Nevada. Da Cordoba, il territorio cambia lentamente aspetto, sostituendo gli ulivi con mandorleti e quercete arrivando a costeggiare i primi appezzamenti coltivati a grano e mais con radi allevamenti di ovini e bovini …
Km percorsi: 650
Anno 2016
Camino de Madrid
Camino relativamente “nuovo”, per i pellegrini, in quanto la sua prima “Guida” risale al 1999 ad opera di José Antonio Cimadevila della “Asociación Amigos de los Caminos de Santiago de Madrid”, al cui grato ricordo, è dedicato un cippo in alto alla Sierra de Guadarrama, al Puerto de la Fuenfria, punto più alto di questo Camino.
La sua lunghezza è di circa 360 Km da Madrid (Iglesia de Santiago) a Sahagun (incontro con il Camino Francés), con circa 13 tappe, ed il punto più alto raggiunto è il Puerto de la Fuenfria posto a circa 1800mslm, durante la tappa da Cercedilla a Segovia. Camino ben segnalato, con due punti neri nei “Pinares” (estensioni di pini ), a causa di frecce stinte e non ridipinte. Si può percorrere nei mesi tardo primaverili o preautunnali alfine di evitare la neve al Puerto de la Fuenfria o il calore eccessivo dei mesi estivi dopo Segovia. Non mancano i Refugios in questo Camino, al momento molto solitario come presenza di pellegrini, per cui sarebbe una buona scelta nel tenerlo in considerazione come alternativa ai più frequentati ed affollati Caminos.
Km percorsi: 360
Anno 2017
Camino Portugues – Prima parte
Lisbona >>> Fatima >> Tomar >>> Coimbra.
Per ragioni contingenti, l’ho intrapreso da Lisbona il 25 Maggio, ritrovandomi in un periodo troppo caldo (la tappa da Alvaiazere-Ansiao-Alvorge il Venerdì 2 giugno, si snodava a trenta Km dalla località di Pedrogaõ Grande, dove 10 giorni dopo si sviluppò un terrificante e mortale incendio), sia per il molto asfalto ma anche per alcune tappe, rivelatesi dure tra soffocanti boschi di altissimi eucalipti o bassi arbusti che non davano ombra al pellegrino nel ventoso calore meridiano, ed alcuni aspri tratti di sentiero, specialmente nella tappa da me scelta, tra Fatima e Tomar dalla Rotonda Santa Teresa do Ourém (la Rotonda dove vi sono le statue dei Pastorelli al termine Sud della Av. Beato Nuno, sulla N 356 che dopo 2,5 Km immetteva a destra in un sentiero segnalato da frecce gialle e blù noto come Rua do Alto das Pinheiras verso Lagoa de Foradouro in un altopiano solitario e caldissimo.
Sarebbe stato meglio prendere la carretera per Ourém e Leiria risalendo verso Nord la Av. Beato Nuno prendendo poi a destra la Rua de Santa Luzia verso Caxarias.
E’ segnalato abbastanza bene con discreta presenza di Refugios o accoglienze di vario tipo, nonché i sempre accoglienti “Bombeiros”. Alcune tappe sono decisamente faticose, sia per la relativa lunghezza (superiori ai 30Km), ma anche per i continui saliscendi rompigambe senza soluzione di continuità che il percorso propina, oppure con discutibili tratti di pietrosi sentieri da capre, più adatti a escursionisti giornalieri che non a un pellegrino. Tappe estremamente solitarie o monotone, a volte senza incontrare persone nei piccoli paesini o gruppi di case, per non parlare della mancanza di monumentalità, se non nelle cittadine più grandi, che hanno reso questo tratto più un camminare “verso la Meta finale” che non uno scoprire attrattive celate lungo il cammino. Spero, a Dio piacendo, di poterlo completare un domani, naturalmente in un periodo più conveniente come temperature e meteorologia.
Km percorsi: 300
Anno 2019
Camino Catalán
Dalla Madonna Nera del Montserrat alla Basilica della Virgen del Pilar a Saragozza.
Km percorsi: 290