Anno Xacobeo 2021 e Credenziale Digitale
Libera traduzione parziale a cura di Mauro Sala dell’articolo originario di Cristóbal Ramírez apparso su la “La Voz De Galicia” 13/10/2020
L’Anno Xacobeo 2021 inizierà senza sapere cosa fare con i Refugios pubblici?
Con la maggior parte dei Refugios pubblici chiusi e quelli privati in piena agonia prima di un autunno e un inverno 2020 senza fatturazione o quasi, il sistema di alloggio e ospitalità per il quale il Camino de Santiago è diventato famoso in tutto il mondo ( il modello è stato copiato fino a Cipro grazie a un galiziano), richiede un ripensamento. È, forse, un buon momento per mettere ordine in quelle “parole senza senso” dette in privato, ognuna esteticamente rispecchiante se stessi, ma anche per razionalizzare le più o meno stesse parole poi dette in pubblico da Responsabili.
Il primo dibattito è:
Se i Refugios pubblici dovrebbero o meno aprirsi nel 2021 in quei luoghi dove ci sono anche Refugios Privati prenotabili.
Il secondo dibattito è:
Aver infranto la tradizione di non poter prenotare nei pubblici Questo rimarrà nel tempo? Se la risposta a quest’ultima domanda è sì, in cosa si differenzieranno i Refugios pubblici da quelli privati? Perché infatti, se la risposta sarà affermativa, insomma, uno dei simboli dei Caminos de Santiago (Accoglienza e accettazione secondo la precedenza..), andrà perduto.
Il vicepresidente della Xunta, Rueda, sembra poco interessato alla confusione dei media oggi. Una virtù o un difetto a seconda di chi lo guarda. Ma ora dovrà metterci la sua faccia, perché lo Xacobeo è una sua responsabilità. E alcuni dei suoi consiglieri dovrebbero iniziare a far valere il curriculum Jacobeo che ha; percorrere i Caminos de Santiago in bicicletta non è nuovo per lui, ma lo ha sempre fatto in modo discreto. Era la sua vita privata, di tutto rispetto. Certo, ma da qualche settimana, quando si parla di Caminos Jacobeos, un sondare le Associazioni o altri, fatto in modo discreto non basta; non è partito però con il piede sbagliato, andando dove è necessario e parlando con le Associazioni. Secondo uno dei suoi oppositori politici più coerenti, egli è molto impegnato nella promozione dei “Caminos”, “E’ una persona di cui ci si può fidare ancora, ma deve tenersi adeguatamente aggiornata”. Certo bisogna aggiornarsi al riguardo, ed in modo più che accelerato, poiché mancano meno di cento giorni allo Xacobeo 2021.
Credits Cristóbal Ramrez
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30-9-2020 La Cattedrale di Santiago prepara una Credenziale digitale per i Pellegrini.
Nuova Credenziale e nuove future polemiche?
La credenziale del pellegrino verrà modernizzata e potrà essere digitale. Questo è ciò che Xunta e la Cattedrale hanno chiamato “progressi tecnologici”. I social network sono rimasti sbalorditi o hanno cominciato a montare proteste. Lo diceva un pellegrino veterano:
“Presto faremo il Cammino virtualmente senza alzarci dal divano”. L’argomento dei promotori di questa iniziativa che entrerà in vigore all’inizio di gennaio, con l’Anno Santo 2021, è che questo eviterà la possibilità di contagiarsi. Certamente….
Ma anche quel fascino e la Storia del Camino si perdono.
La Cattedrale di Santiago sta lavorando all’implementazione di un’applicazione che consentirà la creazione della “Credenziale digitale del pellegrino”, in modo che possa essere utilizzata dal prossimo Anno Santo 2021. L’app non sostituisce la tradizionale Credenziale, ma piuttosto la completa, con l’obiettivo di migliorare l’esperienza del pellegrinaggio in termini di evitare contatti interpersonali e accelerare il l’apposizione dei Timbri. L’applicazione sarà disponibile per dispositivi Android e iOS, in diverse lingue. Con questa Credenziale digitale, il pellegrino potrà apporre in essa i timbri che certificano il passaggio lungo le diverse tappe del Cammino, scansionando i codici QR che saranno visibili nei diversi punti di Tappa. Per fare ciò, si sta lavorando su una pagina web, dove i Refugios o altre accoglienze che appongono il timbro di accredito, possono registrarsi caricando il loro timbro sulla pagina web, che genera il codice QR. Tale timbratura viene inserita nella Credenziale digitale per la sua registrazione, mantenendo una totale somiglianza con il sistema cartaceo tradizionale. In questo sito verranno inseriti anche i diversi timbri dei luoghi di passaggio. Inoltre, il sistema consentirà di conoscere in anticipo il flusso dei pellegrini che arriveranno alla “Oficina del Peregrino”, il che aiuterà a prevenire e migliorare l’accoglienza. Questa iniziativa fa parte del processo di trasformazione digitale che si sta sviluppando nella Oficina del Peregrino da mesi. In questo senso si è proceduto all’implementazione di un sistema di gestione delle code di attesa per ottenere la Compostela, in modo da evitare concentrazioni di persone e lunghi tempi di attesa. È stato inoltre avviato un sistema di registrazione online, che consente ai pellegrini di inserire in anticipo i dati necessari per ottenere la Compostela, evitando la manipolazione della Credenziale in formato cartaceo.
Ci sono già avvisaglie di polemiche infuocate sui vari social o Forum attinenti ai pellegrini…
traduzione Mauro Sala
